La Cappella degli Scrovegni - affrescata da Giotto tra il 1303 e il 1305 - e i cicli pittorici del Trecento sono nella World Heritage List dell’ UNESCO e si aggiungono all’Orto Botanico, patrimonio dal 1997.
Distribuiti in tutto il centro storico, sono otto i monumenti dell’itinerario di Padova Urbs Picta: la Cappella degli Scrovegni, il Palazzo della Ragione, la Basilica di Sant’Antonio, la Reggia dei Carraresi, la Chiesa degli Eremitani, il Battistero del Duomo, l’ Oratorio di San Giorgio e l’ Oratorio di San Michele.
Un circuito di luoghi affrescati con opere realizzate da artisti che hanno raccolto l’eredità di Giotto come Guariento, Giusto de’ Menabuoi, Altichiero da Zevio, Jacopo da Verona, Jacopo Avanzi.
“I cicli affrescati padovani illustrano l’importante scambio di idee che esisteva tra i protagonisti del mondo della scienza, della letteratura e delle arti visive nel clima preumanista di Padova all’inizio del XIV secolo. Gli artisti hanno mostrato grande abilità nel dare forma visiva a queste idee e le loro capacità tecniche hanno permesso ai cicli affrescati padovani non solo di diventare un modello per gli altri, ma anche di dimostrarsi notevolmente resistenti al passare del tempo.
Il gruppo di artisti in cerca di innovazione, riuniti a Padova, favorì allo stesso tempo uno scambio di idee e un know-how che portò a un nuovo stile nell’affresco. Questo nuovo stile non solo influenzò Padova per tutto il XIV secolo, ma costituì la base ispiratrice per secoli di lavori di affresco nel Rinascimento italiano e oltre”
World Committee Unesco, 24 luglio 2021
Già 1988, per festeggiare i venticinque anni di attività, fischer Italia iniziò la collaborazione con Padova, con il sostegno al censimento e alla pubblicazione dei 543 dipinti della Quadreria Emo Capodilista, ponendo la prima pietra per la catalogazione di tutte le altre collezioni del Museo Civico e legando il suo nome a tante mostre allestite nei Musei Civici agli Eremitani.
Dopo molte iniziative a sostegno della Città fu conferito nel 1997 a Fischer Italia da una giuria internazionale, il riconoscimento “Premio Peggy Guggenheim – Impresa e Cultura”.
Il Gruppo fischer nel 2003 ha finanziato le ricerche preliminari e il restauro del Cavallo Ligneo del Salone del Palazzo della Ragione, uno dei più insigni monumenti civili dell’epoca dei Comuni e sede dei tribunali della Città fino alla fine del 1700.
Il Cavallo alto 5 metri e 75 con una circonferenza del corpo di 6 metri e 20 è uno dei più noti simboli della Città e fu fatto costruire nel 1466 per una giostra da una delle più antiche famiglie di Padova fino al 1837, anno in cui fu donato alla Città e trasferito nella sede attuale.
Nel 2018 fischer Italia ha sostenuto il restauro della Statua di Andrea Mantegna in Prato della Valle riportando a nuova bellezza l’opera in pietra calcarea dei Berici provata dal degrado, dall'usura del tempo e degli agenti atmosferici.
fischer Italia, infine, ha sostenuto nel 2021 gli interventi di abbellimento dell’ingresso visitatoridella Cappella degli Scrovegni, conosciuta e visitata da turisti di tutto il mondo.
Padova è una Città, ricca di tanti preziosi tesori da scoprire e ammirare, apprezzandone ancor più, dopo la pandemia, il valore!