Questa sezione è dedicata ai progettisti e ai tecnici che necessitano di un'analisi approfondita su specifici argomenti ingegneristici legati al fissaggio e alle applicazioni edili. fischer mette a disposizione una libreria di Whitepaper tecnici, sviluppati dal nostro Ufficio Tecnico per supportarti nella gestione delle complessità progettuali.
Il documento è una risorsa completa che approfondisce le principali applicazioni e i servizi collegati al tema della sicurezza e tenuta degli ancoranti durante un terremoto.
Fornisce chiarezza sulla differenza tra le connessioni di elementi strutturali e non strutturali e specifica i tre documenti essenziali necessari per una corretta progettazione dei fissaggi in contesti sismici. Inoltre, illustra dettagliatamente come viene calcolata l'azione sismica che agisce su un ancorante secondo le categorie di prestazione sismica C1 e C2.

Gli elementi costruttivi non strutturali e i loro sistemi di supporto e collegamento alla struttura, se progettati solo per una tenuta statica, non sopportano le sollecitazioni dell’azione sismica, anche se modeste. La scelta del corretto fissaggio diventa quindi fondamentale per mantenere la funzionalità dell’opera e deve considerare la sua classe d’uso e il grado sismico della zona.
Questo documento fornisce le specifiche tecniche sulla protezione al sisma degli elementi non strutturali e sulle tipologie di fissaggi fischer per impiantistica.

Gli standard e le linee guida attuali come EN 1992-4 e ACI 318 hanno i loro limiti quando si tratta di progettare elementi di fissaggio nel calcestruzzo.
I modelli a molla forniscono una soluzione a questa problematica, poiché considerano lo spostamento e la deformazione di un ancoraggio oltre alle forze trasferibili.

La norma si applica sia alla progettazione degli ancoranti gettati in opera (profili di ancoraggio e ancoranti e ancoranti a piolo) sia alla progettazione degli ancoranti post-inseriti (ancoranti ad espansione in metallo, ancoranti sottosquadro, viti per calcestruzzo, ancoranti chimici e ancoranti chimici ad espansione).
Il documento indica le modalità di progettazione di diversi sistemi di fissaggio e applicazioni.

Il Gruppo fischer armonizza e semplifica la descrizione dei suoi prodotti in acciaio inossidabile a livello internazionale, allineando la nomenclatura dei prodotti con le Classi di Resistenza alla Corrosione, secondo la Norma Europea UNI EN 1993-1-4.
L'obiettivo di questo cambio è soddisfare la richiesta del mercato globale di avere un metodo unificato di nomenclatura degli acciai inossidabili, classificandoli secondo la loro resistenza alla corrosione.

Oltre alla documentazione specifica per il mercato italiano, fischer mette a disposizione un vasto archivio di Whitepaper sviluppati dal Gruppo a livello globale. Questi documenti offrono una prospettiva più ampia su innovazione, ricerca e applicazioni in mercati e contesti normativi differenti.

La protezione delle risorse idriche è una priorità essenziale. Per le strutture che contengono sostanze inquinanti e che non dispongono di un'adeguata sigillatura, esistono normative internazionali specifiche.

Le sollecitazioni dinamiche, o carichi non statici, rappresentano un fattore critico nell'analisi e nella progettazione in ingegneria meccanica e ingegneria civile/strutturale. Si assume che, nel corso della vita utile (o vita a fatica) di un componente o di un'installazione, si verifichi un elevatissimo numero di cicli di carico.

Quando si progettano riprese di getto soggette a carichi di trazione, è necessario scegliere fra due metodi di progettazione: la progettazione in conformità con la teoria dell'ancoraggio o secondo la teoria dell'armatura.
Ti affianchiamo dalla fase di progettazione alla scelta e al dimensionamento dei sistemi di fissaggio, fino alla progettazione di elementi su misura.