A Utrecht sta nascendo Cartesius, un innovativo progetto urbano che entro il 2030 offrirà circa 3.000 alloggi integrati in una rete di spazi commerciali, infrastrutture e verde pubblico.
Grazie ai robot da costruzione fischer BauBot, sono stati realizzati 4.800 fori automatici nei soffitti di uno degli edifici residenziali, semplificando le installazioni ai piani e garantendo massima efficienza e precisione.
Il quartiere offrirà case, scuole, negozi, ristoranti, un grande parco e servizi di mobilità condivisa, creando uno degli ambienti urbani più sani, silenziosi e ciclabili dei Paesi Bassi.
Il progetto, sviluppato dal consorzio MRP e Ballast Nedam Development con il comune di Utrecht e altri partner di primo piano, unisce architettura innovativa, sostenibilità e qualità della vita per dare forma a un nuovo modo di abitare la città.
Nel progetto Cartesius, fischer ha fornito anche tutti i servizi accessori necessari ai due robot BauBot per poter lavorare in maniera ottimale: dal supporto per la creazione del piano digitale fino alla supervisione in cantiere.
La disponibilità dei robot ha garantito una continuità operativa, mentre la documentazione digitale di ogni passaggio (profondità dei fori, interazioni con le armature, ecc.) ha permesso di aumentare l’efficienza e la precisione del cantiere.
"I nostri BauBot hanno dato un contributo decisivo al successo del progetto", sottolinea Emil Kral, Managing Director di fischer BauBot Services GmbH. "Hanno realizzato circa 4.800 fori a percussione, con diametro di 6 mm e profondità di 50 mm, nel solaio in calcestruzzo con la massima precisione e velocità. Ciò ha aumentato in modo significativo l’efficienza e la precisione dei lavori di montaggio."
Inoltre, i robot hanno sollevato gli operatori da attività fisicamente gravose, riducendo il rischio di infortuni. Il sistema integrato di aspirazione delle polveri ha garantito un ambiente di lavoro pulito e salubre, assicurando al tempo stesso l’installazione conforme alle normative degli ancoraggi meccanici utilizzati.
Oltre ai robots BauBot, fischer ha fornito anche i sistemi di fissaggio: gli ancoranti metallici FAZ II Plus, le viti per calcestruzzo UltraCut FBS II, le rondelle con sensore integrato SensorDisc e oltre 5.000 m di staffe FLS 30 del sistema fischer Light Rail System.
Il nostro approccio integrato ha determinato il contribuito di successo dei robots BauBot in questo progetto. Fin dall’inizio sono state coinvolte tutte le figure presenti in cantiere con l’obiettivo di massimizzare le sinergie.
È stata sviluppata una soluzione ottimale per il fissaggio dei controsoffitti nell’edificio residenziale, combinando le guide di montaggio FLS 30, barre filettate M10 e viti per calcestruzzo FBS II 6. È stata prima progettata una griglia di fori da 600 mm x 600 mm, poi i robots BauBot hanno eseguito rapidamente e con precisione le perforazioni secondo il modello BIM, infine l’installazione del controsoffitto con i sistemi di fissaggio fischer è risultata un’operazione semplice. La stretta collaborazione tra le parti coinvolte ha permesso di svolgere tutti processi in modo fluido ed efficiente.
“Nonostante la possibilità di manovra fosse fortemente limitata e la geometria strutturale degli edifici complessa, i nostri BauBots hanno svolto un lavoro eccellente” afferma Emil Kral. "Le operazioni di foratura si sono svolte senza difficoltà a circa 20 m di altezza su un’impalcatura, anche dove la geometria della struttura era caratterizzata da soffitti più bassi o da numerosi traversi che limitavano l’altezza operativa".
Il cantiere ha potuto sfruttare appieno i vantaggi dell'utilizzo di robots BauBot fischer: maggiore produttività, massima precisione, condizioni di lavoro ottimali e più sicurezza per gli operatori.